...e se il mio pacco viene fermato in dogana?
La prima cosa da fare è contattare il call center delle Poste Italiane al numero 803.160, fornendo il numero della spedizione e chiedendo come mai il pacco è fermo. Se avete solo il numero estero, non vi preoccupate, al call center riescono a tracciare la spedizione anche con quello.
Molto probabilmente sarete invitati ad inviare un fax all'ufficio doganale con i seguenti documenti:
1.copia della fattura che attesta il pagamento / copia del pagamento effettuato (PayPal, bonifico, ecc. ecc.)
2.codice fiscale / partita iva
3.copia di un documento di identità (a volte)
4.dichiarazione da parte vostra che attesta il contenuto del pacco. Tenete presente che, molte volte, i doganieri non sanno l'inglese (lo so, è inconcepibile ma tragicamente vero), quindi siate molto precisi nello spiegare il contenuto del pacco, pena l'assegnazione di una voce doganale errata.
A questo punto non dovrete far altro che aspettare di ricevere la vostra merce, completa di bolla doganale, IVA e dazi, a cui dovrete aggiungere un "diritto postale" corrispondente di solito a 5,17€.
Un unico consiglio: per l'Economy Air (SAL), e altre spedizioni di questo tipo (con un codice di tracciatura), a volte capita che dicano che, essendo una spedizione ordinaria, non possono vedere dove si trova il pacco: è una balla bella e buona! Non è possibile tracciare il pacco al di fuori dell'Italia, ma una volta entrato nel nostro Paese devono sapervi dire dove si trova. Quando vi rispondono così, mettete giù e richiamate: vedrete che la seconda-terza volta, magicamente l'operatore vi dirà dov'è la spedizione!
Se invece utilizzate un corriere espresso (FexEd, UPS, TNT e così via), lo sdoganamento viene effettuato direttamente da loro, e quindi per ogni ritardo o problema dovrete contattare i call center di riferimento.
ATTENZIONE: purtroppo ultimamente accade spesso che i pacchi rimangano bloccati settimane (mesi!), e la colpa è esclusivamente degli uffici di smistamento (Lonate Pozzolo o Roma). Alcuni sdoganamenti sono diventati biblici, e io stessa non posso che suggerire la tattica dello "sfinimento": reclami (da sollecitare ogni giorno) e fax con i documenti alla dogana (anche qui ogni 2 giorni, se possibile).
Questo metodo è l'unico che finora ha funzionato, dal momento che (purtroppo) non esiste un responsabile da contattare e alla dogana difficilmente rispondono al telefono.
http://recensioni.ebay.it/Come-funziona-la-dogana-italiana-Dazi-e-documenti?ugid=10000000000795762